FILTRI FISICI CONTRO FILTRI CHIMICI.
Ben ritrovati sul mio blog bio amici.
Dopo una piccola pausa che mi sono presa dal blog per andarmene anche un pò in vacanza 🙂 ritorno sul blog a scrivere un articolo che visto ormai l’arrivo dell’autunno può sembrarvi strano dal momemto che trattaerà di solari, ma sapete bene che io non parlo mai di uno o addirittura più prodotti come in questo caso, che non siano stati personalmente provati da me e a lungo, e io ci ho messo un estate intera per provare i tre solari di cui vi parlerò fra poco e quindi questa sarà una review sincera e veritiera basata sul reale utilizzo. Poi infondo ho pensato ma si ne parlo comunque anche in autunno perchè infondo il solare non è un prodotto esclusivo dell’estate visto che chi ne avrà l’occasione e penso a due sposini in luna di miele ai caraibi magari in pieno inverno o a chi ha la possibilità di trascorrere le vacanze invernali in posti caldi o in alta montagna dove il sole è più vicino e le parti che rimangono scoperte vanno assolutamente protette dal sole perchè i raggi nocivi vi sono anche in inverno eh non dimenticatelo.
Dunque vi presento i tre protagonisti dell’articolo di oggi ovvero i solari di Laboratoires de BIARRITZ, di Antos cosmesi e BIO’S, tre solari decisamente diversi tra loro sia per formulazione che per formato. Essendo io una blogger sempre molto curiosa quest’anno ho voluto provare solari sia con filtri chimici che fisici e di marchi diversi proprio per avere un quadro più ampio sul mondo del solare e in modo da darvi anche più opinioni ed eventualemnte possibilità di acquisto.
Apro doverosamente una parentesi sulla differenza tra Filtri chimici e fisici.
I FILTRI CHIMICI: scientificamente sono definiti come sostanze chimiche (non naturali, sono sostanze estranee all’organismo, di sintesi dunque) che hanno la proprietà di catturare su di sè l’energia degli UV, bloccandone l’ energia ed evitando il danno alle cellule cutane. Ma in realtà che fine fa l’energia catturata? Può essere eliminata come calore, come fluorescenza e questo è positivo. Però può anche determinare un danno della struttura colpita. I prodotti di degradazione che si formano possono essere molto dannosi per le cellule cutanee poichè messi sulla pelle penetrano nella cute e non vanno più via e possono anche determinare la “proliferazione” cellulare con tutte le conseguenze che possiamo immaginare (sviluppo di neoplasie). Ecco perchè negli ultimi anni sono sotto accusa e addirittura viene sconsigliato in modo assoluto il loro uso nei bambini. Per capirci, detto in parole povere, essi non schermano ma letteralmente fanno assorbire i raggi solari alla pelle per poi disperderli pian piano ma in una maniera che può risultare anche dannosa. Ovviamente sono notevolmente inquinanti e possono scatenare reazioni allergiche e fenomeni di sensibilizzazione.
I FILTRI SOLARI FISICI: vengono definiti come sostanze “bianche” i cosidetti filtri solari che sbiancano la pelle composti da derivati di metalli (ossido di zinco, biossido di titanio) che, grazie alla loro opacità, oppongono un vero e proprio schermo alle radiazioni UV, attraverso processi di riflessione (come se fossero uno specchio) e di diffusione delle radiazioni nocive. Anche in questo caso, detto in parole povere e come se aveste, sotto il sole cocente, indosso una maglietta o un cappello che proprio fisicamente vi protegge a differenza dei filtri chimici che invece fanno assorbire alla pelle non mettendo una barriera vera e propria come può fare una maglia appunto. Inoltre, è importante sottolineare che i filtri fisici (come i più comuni ossido di zinco e biossido di titanio), spesso additati come semplici minerali presenti in natura, sono in realtà anch’essi sottoposti a processi industriali (e quindi inquinanti). Questo significa che non esistono filtri solari in natura! Sotto il punto di vista inquinante anche loro seppur in grado minore lo sono, ma i filtri fisici per loro natura possiedono un profilo tossicologico più sicuro, ovvero sono potenzialmente meno allergizzanti, la possibilità di utilizzarli da soli in un prodotto di protezione solare, riduce in modo considerevole il rischio di sensibilizzazione cutanea individuale e garantisce al tempo stesso un ottimo livello di efficacia protettiva.
Le formulazioni più moderne sempre più impiegano l’associazione tra filtri chimici e fisici, condizione che garantisce uno ampio spettro di foto-protezione nella banda UVB ed UVA.
🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴🌴
LATTE SOLARE ALTA PROTEZIONE di ANTOS COSMESI
Ingredienti attivi:
- Olio di avocado: con i suoi preziosi ingredienti naturali, idrata e rivitalizza la pelle, prevenendo le piccole rughe dovute al sole. La pelle appare più elasitca e resistente mentre si abbronza rapidamente. Protegge soprattutto il mantello cutaneo, a causa della sua alta percentuale di lecitina, vitamina A, E, D e l´85% acidi grassi insaturi essenziali. Evita alla pelle di perdere idratazione e la riporta al suo naturale equilibrio;
- Aloe Vera: idratante, lenitiva e protettiva, forma una barriera sulla superficie della pelle evitando la disidratazione;
- Mallo di noce: aiuta a proteggere e a colorare la pelle grazie ad una sostanza contenuta al suo interno che reagisce con la cheratina presente nel nostro corpo (capelli ed epidermide) dando origine ad un’ azione pigmentante. In presenza dei raggi solari, il connubio cheratina e naftochinone presente nel mallo, agisce come filtro proteggendo la pelle dai danni dei raggi UVB (come ad esempio le classiche scottature), ma allo stesso tempo favorendo la melanogenesi, cioè la produzione e l’accumulo di melanina;
- Iperico: utile per le sue proprietà antinfiammatorie, cicatrizzanti e antisettiche;
- Carotene: protegge la cute dai danni indotti dalle radiazioni ultraviolette, esercitando, sia un’azione antiossidante diretta sia un’attività riflettente nei confronti dei raggi UV;
- Vitamina E: utile per il suo potere antiossidante. Gli antiossidanti hanno la proprietà di inattivare i “radicali liberi” bloccando così la “catena radicalica” e il danno cellulare e l’ossidazione legata all’azione dei radicali liberi. Ecco perchè si chiamano antiossidanti. Inoltre applicata sulla cute è un filtro UVB;
- Niacinamide (vitamina B3): utile per le sue proprietà lenitive e per la sua capacità di proteggere la pelle dai danni causati dalle specie reattive dell’ossigeno.
- Filtri chimici (vedi spiegazione di cui sopra)
I solari Antos non sono eco-bio poichè in formula presentano filtri fisici ( methylene bis-benzotriazolil tetramethylbuthylphenol e ethylhexil methoxycinnamate) seppur fotostabili ovvero non perdono di efficacia dopo un breve periodo di esposizione alla luce solare, come succede nel caso di quelli non fotostabili. Sottolineo che questo non significa che mettete la crema al mattino e fino a sera siete apposto, anzi ogni crema solare dopo le canoniche 2-3 ora va rispalamata abbondantemente sulla pelle se non volete scottarvi ed anche se avete pelle gia abbronzata o scura di vostro, i raggi nocivi se ne fregano se siete fantasmini o meno hihihihi, fanno il loro sporco lavoro a prescindere e quindi mi raccomando non siate pigri.
PARERE PERSONALE.
Il Latte solare alta protezione Antos da come potete vedere sulla foto in alto, ha una consistenza cremosa semi densa di colore bianco e dalle classiche note profumate al cocco per nulla invadenti. La spalmabilità, considerato anche l’alto spf, è abbastanza buona poichè se all’inizio lascia una notevole scia bianca passata una manciata di secondi a spalmarlo con un breve massaggio, si assorbe praticamente del tutto amalgamandosi benissimo alla pelle senza lasciare aloni bianchi di nessun genere, alla vista vi sembrerà di non aver nulla, mentre a livello di confortevolezza se spalamata sul viso, la crema la si sente, sul viso risulta un pò pesante mentre sul resto del corpo quasi non ve ne accorgete, non ve lo lascia unto. Sotto il punto di vista protezione svolge benissimo il suo lavoro pur non essendo resistente all’acqua, io che ho pelle veramente chiara non sono mai arrivata a casa scottata, ovviamente non mi espongo mai nelle ore più calde per ovvie ragioni, e quelle rare volte che l’ ho fatto sono arrivata a casa con la pelle leggermente arrosata, colorita diciamo, ma mai scottata, anche e soprattutto perchè io la spalmavo veramente spesso e soprattutto dopo ogni tuffo in acqua non essento water resistent.
Per la mia personale esperienza, posso ritenermi più che soddisfatta, anche quest’anno il solare Antos non mi ha tradita e sicuramente per il prossimo lo riacquisterei senza alcun dubbio.
SPRAY SOLAIRE 30 ALGA MARIS – LABORATOIRES DE BIARRITZ
Questa estate ho voluto provare un solare di Alga Maris, azienda francese nata nel 2011 a conduzione familiare, di cui avevo tanto sentito decantare le lodi l’anno scorso da altre blogger per la sua ottima spalmabilità e fluidità pur essendo un solare con soli filtri fisici, responsabili proprio dell’effetto pastone. Ho voluto però provare non la versione classica in latte solare ma per praticità quella in spray che ho pensato anche potesse esser di più facile stesura.
Ingredienti attivi:
- Alga-Gorria: potente antiossidante, previene i danni cutanei causati dall’esposizione ai raggi UV neutralizzando efficacemente i radicali liberi.
- Sistema filtrante minerale: protezione a largo spettro (UVA+UVB) grazie al Biossido di Titanio e all’Ossido di Zinco micronizzati.
- Aloe Vera Bio: azione idratante, lenitivo e protettivo, forma una barriera sulla superficie della pelle evitando la disidratazione.
- Glicerina bio: umettante e idratante.
Il 99,6% del totale degli ingredienti è di origine naturale e il 22% del totale degli ingredienti proviene da agricoltura biologica. Prodotto certificato EcoCert – Cosmetique Bio.
PARERE PERSONALE.
Il prodotto ha una consistenza semi liquida dal classico colore bianco e anche qui dalle note profumate di Cocco e Karitè come descritto dall’azienda, anche se a me sinceramente sa più di un chewing gum alla frutta, come profumazione diciamo che non mi ha fatto impazzire. La texture è molto fluida e leggera e la spalmabilità è ottima, veramente in due nani secondi si spalma però ancora un’altra cosa negativa a mio parere oltre la profumazione che può esser a gusto personale, lascia veramente sia su viso che su corpo una notevole sensazione di unto tanto da ritrovarvi della sabbia appiccata addosso manco foste una cotoletta 😒. Insomma non il massimo della vita. In quanto a protezione nulla da dire, fa benissimo il suo dovere e nota molto positiva è reistente anche all’acqua quindi con l’acqua del mare o piscina non vi è il rischio che si sciolga e vada via la crema anzi, usciti dall’acqua noterete subito che sono le gocce di acqua a rimanere incastrate sulla pelle, proprio non scivolano su di essa. Certo pur essendo water resistent io per avere una maggiore sicurezza per la mia pelle bianchissima, la riapplico se faccio un bagno molto lungo e dopo magari essermi risciaquata sotto la doccia in spiaggia.
Per la mia personale esperienza, questo solare lo riacquisterei comunque visto il fattore importantissimo della resistenza all’acqua e della estrema facilità di stesura pur contenendo solo shermi fisici, certo migliorerei la questione untuosità che per un solare veramente eccellente come questo, rimane una grave pecca.
LATTE SOLARE ALTISSIMA PROTEZIONE di BIO’S
Ingredienti attivi:
- Olio di Macadamia: un’olio dall’elevata resistenza all’ossidazione viene impiegato spesso in creme e olii con filtro solare essendo utile per il suo potere fortemente emolliente, idratante e anti-age grazie al suo notevole contenuto di vit. E.
- Burro di karitè: noto per le sue proprietà idratanti, lenitive ed antinfiammatorie, grazie al suo alto contenuto di acido cinnamico, che gli conferisce l’azione di bloccare alcuni raggi UV dannosi del sole, garantisce anche una discreta protezione nell’esposizione solare.
- Aloe Vera: potere idratante, lenitivo e protettivo, forma una barriera sulla superficie della pelle evitando la disidratazione.
- Estratto di carota: protegge la cute dai danni indotti dalle radiazioni ultraviolette, catturando i radicali liberi (ossigeno singoletto) generati sulla pelle durante l’esposizione al sole esercitando, sia un’azione antiossidante diretta sia un’attività riflettente nei confronti dei raggi UV.
- Sistema filtrante minerale (vedi spiegazione di cui sopra)
PARERE PERSONALE:
Il latte solare e’ in un comodo e bellissimo flacone spray (paluso particolare va all’ideatrice del prodotto proprio per il packaging, uno dei più belli che ho visto finora) con un utile linguetta on/off antirovesciamento sotto il beccuccio. Si presenta come una crema semi liquida di colore bianco dalle note profumate di cocco. La spalmabilità tutto sommato risulta buona grazie alla sua fluidità, inizialmente anche questo solare come quello Antos rilascia scia bianca ma effettuando un massaggio poi si assorbe bene anche se non si amalgama del tutto come quest’ultimo poichè il Bio’s lascia anche dopo che si agita benissimo il flacone (come consigliatomi anche da Daniela) e dopo un bel pò che si sta lì a massaggiare, una notevole patina bianca, insomma sbianca parecchio, anche se ho notato che sul corpo, messo in piccolissime quantità per volta lo fa decisamente meno rispetto a se lo si mette sul viso, io l’ho fatto solo una volta e poi non ho più avuto il coraggio di farlo perchè ero veramente tanto tanto bianca in faccia, così pure mio marito e a lui questa cosa non è piaciuta per nulla chiedendomi di usare un altro solare le volte successive per il volto. Questo classico incoveniente ovviamente è dato dai filtri fisici che purtroppo hanno la pecca di sbiancare e poi anche perchè il fattore di protezione solare ovviamente nel mio caso è molto alto. Diciamo che e’ una cosa che non mi stupisce affatto, mi aspettavo di vedere una cosa del genere anche se ovviamente speravo fosse meno evidente. Chiaramente il fattore protezione, pur non essendo water resitent, è ottimale, zero scottature, anche perchè i solari con patina bianca sono molto adatti soprattutto ai più piccoli perchè appunto rivestendo la pelle con essa fanno da schermo quasi totale, ovviamente poi anche questo genere di solari va comunque riapplicato più volte nell’arco della giornata e lavato bene poi alla fine esattamente come per i solari con filtri chimici.
Per la mia personale esperienza, questo solare non mi ha convinta del tutto, diciamo che lo promuovo con riserva, probabimente per l’estate prossimo avrei qualche esitazione nel ricomprarlo solo per quell’anti estetico effetto sbiancante, sicuramente se si migliora il solare anche sotto questo aspetto potrebbe diventerebbe veramentenperfetto ed uno di quei solari da battere per le aziende concorrenti. Se dovessi consigliarlo, senza dubbio lo farei per la pelle delicata dei più piccoli, che ha bisogno di un’attenzione in piu, e che insomma se ne fregherebbero di diventare dei fantasmini in spiaggia anzi per loro probabilmente sarebbe anche divertente.
Bene miei cari bio amici, per questo lungo articolo confronto è tutto. Spero vi sia piaciuto e che vi possa esser d’aiuto ora o per l’estate prossima quando sarete beati distesi su una lunga lingua di sabbia a prendere in tutta sicurezza con il solare giusto il tanto atteso sole dopo questa stagione fredda che lentamente sta muovendo i primi passi presso di noi. Ditemi come sempre nei commenti se avete provato uno o tutti e tre questi solari e come vi siete trovati o quali invece sono stati i vostri/o solare/i preferiti dell’estate. Noi come sempre ci risentiamo al prossimo articolo e intanto vi mando un caloroso saluto.
Raffaella